E’ nato a Narbona (Francia) nel 256, è stato educato a Milano e istruito nei principi della fede cristiana. Si recò a Roma dove divenne alto ufficiale dell’esercito imperiale, comandante della prima coorte pretoria alla difesa dell’imperatore Diocleziano.
Approfittando della sua carica poteva sostenere i cristiani incarcerati, provvedere alla sepoltura dei martiri e diffondere il cristianesimo tra i funzionari e i militari di corte.
Quando Diocleziano scoprì che Sebastiano era cristiano lo condannò a morte.
Fu legato ad un palo sul colle Palatino, denudato e trafitto da frecce. Pensando fosse morto, i soldati lo abbandonarono sul luogo affinché gli animali selvatici si cibassero della sua carne.
Santa Irene di Roma andò a recuperarne il corpo per dargli sepoltura, ma si accorse che il soldato era ancora vivo così lo trasportò nella sua dimora sul Palatino e lo curò.
Prodigiosamente sanato, Sebastiano decide di proclamare apertamente la sua fede al cospetto dell’imperatore.
Diocleziano fece flagellare a morte Sebastiano nell’ippodromo del Palatino, dove in seguito fu costruita una chiesa, e poi gettare il corpo nella Cloaca Maxima. Il corpo si impigliò nei pressi della chiesa di san Giorgio al Velabro, dove fu raccolto dalla matrona Lucina che lo trasportò fino alle catacombe sulla via Appia dove lo seppellì. Le catacombe poi presero il suo nome.
L’anno della morte è il 288 o il 304.
Il nome di Sebastiano era presente nella Depositio martyrum, il più antico calendario della Chiesa di Roma, risalente al 354.
Informazioni e leggende sulla sua vita sono narrate nella Passio Sancti Sebastiani (“Passione di San Sebastiano”), opera a cura di Arnobio il Giovane, monaco del V secolo, e nella Legenda Aurea scritta da Jacopo da Varagine.
E’ venerato sia dalla Chiesa Cattolica, il 20 gennaio, che da quella Ortodossa, il 18 dicembre.
Informazioni prese qui:
https://it.wikipedia.org/wiki/San_Sebastiano
San Sebastiano
Mosaico, VII secolo
Basilica di San Pietro in Vincoli, Roma
fonte immagine:
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/40/Mosaico_di_San_Sebastiano.JPG
Martirio di San Sebastiano
di Giovanni Baleison
Affresco, 1496
Cappella di San Sebastiano, Celle di Macra, Cuneo
fonte immagine:
https://unaltrasestu.files.wordpress.com/2012/01/san-sebastiano.jpg
San Sebastiano
Mosaico, tra il 527 e il 565
Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, Ravenna
info immagine:
http://www.scuolaecclesiamater.org/2015/01/lurgenza-del-ripristino-della-forma.html
San Sebastiano
Affresco attribuito a Tiberio di Assisi, 1512 ca.
San Fortunato, Montefalco, Perugia
fonte immagine:
http://www.keytoumbria.com/Montefalco/S_Fortunato.html
Martirio di S. Sebastiano e angeli reggicorona
di anonimo emiliano
Dipinto murale, XV secolo
Chiesa di S. Giovanni in Monte, Bologna