14 maggio – Ha spiegato la potenza del suo braccio

Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore.
Luca 1, 51

Quest’orgoglioso che Cristo è venuto a sconfiggere e sbaragliare è Satana, il «forte armato» che s’intitolava già principe di questo mondo e si riteneva sicuro nella cittadella da lui occupata: «Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro» (Luca 11, 21).

E’ sopraggiunto però, come dice Cristo nel Vangelo, uno assai più forte di lui, che lo disarma e distribuisce ai suoi le di lui spoglie: «Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino» (Luca 11, 22).

La morte ed il diavolo, come canta Osea (13,14):
«Dov’è, o morte, la tua peste?
Dov’è, o inferi, il vostro sterminio?»
vengono incatenati al patibolo del Golgota ed all’alba della domenica pasquale Gesù uscirà dal sepolcro tenendo in mano ed agitando lo stendardo della universale resurrezione.

Dal capitolo XI – LA CETRA DI NOSTRA DONNA del libro L’EVANGELO DI NOSTRA DONNA del cardinale Ildefonso Schuster, edito da Ricordi Officine Grafiche S.p.A., 1954

Madre di Dio orante tra gli arcangeli Michele e Gabriele
affresco XIV secolo
Chiesa di San Nicola Orfano (in greco ????? ???????? ? ???????), Salonicco (Tessalonica), Grecia