Cassettina gialla con galline

Visto che sa che mi piace fare lavoretti, la mia collega Paola mi ha regalato una cassettina di legno che serviva per confezionare delle zucche, mi pare.

Poiché con il coro abbiamo organizzato una tombola un po’ prima di Pasqua, ho pensato di fare dei lavoretti da utilizzare come premi per la tombola: per uno di questi ho utilizzato la cassettina.

 

Ecco cosa ho utilizzato:

  • cassettina di legno leggero,
  • colore alla caseina giallo, pigmento giallo di zinco e colle vinilica,
  • colla a caldo,
  • decorazioni di feltro a forma di erba, tralcio fiorito, fiori e farfalle,
  • galline di ceramica,
  • carta crespa gialla e arancione.

 

Tra i miei pigmenti per le icone, ho del giallo di zinco che non ho mai usato. Ho cercato in internet se è possibile fare i colori acrilici in casa e ho trovato che è possibile mescolare i pigmenti con colla vinilica e acqua.

Tra i miei colori per le icone, ho anche dei colori alla caseina: uno di questi è il giallo e da quando ce l’ho non l’ho mai usato.

Ho quindi fatto un esperimento: ho mescolato del giallo alla caseina con il pigmento giallo di zinco, colla vinilica e acqua. E’ venuto un bel colore semplice da stendere.

Ovviamente se qualcuno vuole copiare la mia idea può usare del semplice colore acrilico già pronto. 🙂

 

Ho dipinto la cassetta con il giallo e l’ho lasciata asciugare.

 

Il giorno successivo ho incollato con la colla a caldo le decorazioni di feltro. Intorno alla cassettina ho incollato l’erba e sull’erba ho incollato fiori e farfalle. Sul manico ho incollato un tralcio di fiori.

 

Ho tagliato dei rotoli dai rotoli di carta crespa gialla e arancione.

 

Ho srotolato i rotolini di carta e li ho messi sul fondo della cassettina, a mo’ di paglia.

Sopra la “paglia” ho messo tre galline di ceramica.

 

Le galline e le decorazioni di feltro le ho comprate al Lidl alcune settimane prima di Pasqua: se volete comprarle anche voi, vi conviene controllare le offerte del Lidl da almeno un paio di mesi prima di Pasqua.

 

Ho impacchettato il lavoro finito con della carta trasparente.

    

    

    

 

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